Scambio sul Posto

Lo Scambio Sul Posto è un meccanismo di valorizzazione dell’energia prodotta dall’impianto e non auto consumata istantaneamente dall’utenza. Il Soggetto Responsabile dell’impianto fotovoltaico sottoscrive con il GSE S.p.A. una particolare convenzione al fine di valorizzare l’energia elettrica prodotta non auto consumata. Tale valorizzazione avviene al prezzo medio di acquisto zonale e per un’energia al massimo pari a quella acquistata dall’utenza nei periodi in cui l’impianto non produce a sufficienza o non produce affatto. Pertanto, per ogni utenza alimentata da impianto fotovoltaico connesso in rete, si possono verificare due distinte fasi:

  • Fase n°1 – Energia richiesta dall’utenza Energia prodotta dall’impianto solare

In questa fase l’utenza preleverà l’energia disponibile dall’impianto solare mentre l’eccedenza verrà inviata in rete e conteggiata dall’apposito contatore bidirezionale di scambio.

  • Fase n°2 – Energia richiesta dall’utenza > Energia prodotta dall’impianto solare

In questa fase l’utenza preleverà l’energia disponibile dall’impianto solare la quale però non sarà sufficiente a soddisfare il fabbisogno. Pertanto l’utenza acquisterà una quota di energia dalla rete elettrica come avveniva prima della realizzazione dell’impianto fotovoltaico.

Conseguentemente a quanto descritto, l’installazione di un impianto fotovoltaico comporterà per l’utenza a seconda della specifica situazione:

  • Autoconsumo: costituisce tutta l’energia che l’utenza richiede e che in quel determinato istante viene prodotta dall’impianto solare e da questo quindi viene prelevata. Tale energia pertanto non viene acquistata dalla rete e questo comporta un abbassamento delle bollette elettriche. Tale risparmio diretto, maggiore nel periodo estivo e minore nel periodo invernale, per un’utenza residenziale standard si può quantificare in circa il 40%-50%. L’utenza risparmierà in tal modo l’intero costo del kWh (costo energia + spese accessorie + tasse)
  • Acquisto dalla rete: costituisce l’energia di cui l’utenza necessita e non dispone dall’impianto fotovoltaico in quanto, in quell’istante, la produzione risulta insufficiente o assente (es. durante la notte o in periodi di scarso irraggiamento). In questo caso l’energia verrà acquistata dal Gestore secondo il proprio contratto (costo energia + spese accessorie + tasse)
  • Scambio sul posto: tutta l’energia prodotta dall’impianto solare e non auto consumata viene immessa in rete e contabilizzata dal contatore bidirezionale di scambio. Il GSE S.p.A. valorizzerà tale energia per ogni kWh immesso in rete e solo per quanto riguarda il costo dell’energia e non per le spese accessorie e tasse (circa la metà di quanto pagato in bolletta). Questo consentirà all’utenza un ulteriore risparmio sui costi dell’energia pari a circa il 25%-35%, in funzione della quota di autoconsumo raggiunta. Il pagamento da parte del GSE S.p.A. avverrà con due soluzioni distinte:
    • Acconto: viene versato all’incirca a metà anno in quota fissa sulla base della potenza dell’impianto solare
    • Conguaglio: viene versato a fine anno sulla base dell’energia effettivamente immessa in rete, per una quota massima pari a quella prelevata, detratto l’acconto precedentemente versato

Pertanto un impianto fotovoltaico in regime di Scambio sul Posto, per un'utenza standard, consente annualmente un risparmio sui costi dell’energia pari a circa il 70%-75%.